Non siate indifferenti!!!

Buon voto a tutti...ma proprio a tutti...
Augurandoci una giornata di grande democrazia e soprattutto di alternanza politica, perchè è anche di questo che vive la beneamata democrazia, ci apprestiamo ad andare a votare...
Ognuno scelga secondo il proprio cuore, seguendo i proprio ideali, non prevalgano gli interessi, le mistificazioni e gli appuntamenti al buio...
Si scelga nella piena consapevolezza di competenze e responsabilità, ed essendo consapevoli che il ruolo a cui i futuri consiglieri dovranno assolvere sarà duro come non mai, cercando di affrontare e risolvere problemi che stanno li da anni...

Si voti nella libertà, si voti non rimanendo indifferenti ma soprattutto si voti alla luce del sole e senza condizionamenti...e che si vada a votare...andate a votare...e un nostro diritto e un nostro dovere...
...E' solo con la matita in mano nella cabina elettorale che riusciremo a cambiare...

vi lascio con questa frase che a me piace tantissimo e che esemplifica l'attivismo politico di tutti quelli che credono che la politica sia cosa nobile e sincera....NON SIATE INDIFFERENTI...

"L’indifferenza è il peso morto della storia. L’indifferenza opera potentemente nella storia. Opera passivamente, ma opera. È la fatalità; è ciò su cui non si può contare; è ciò che sconvolge i programmi, che rovescia i piani meglio costruiti; è la materia bruta che strozza l’intelligenza. Ciò che succede, il male che si abbatte su tutti, avviene perché la massa degli uomini abdica alla sua volontà, lascia promulgare le leggi che solo la rivolta potrà abrogare, lascia salire al potere uomini che poi solo un ammutinamento potrà rovesciare. Tra l’assenteismo e l’indifferenza poche mani, non sorvegliate da alcun controllo, tessono la tela della vita collettiva, e la massa ignora, perché non se ne preoccupa; e allora sembra sia la fatalità a travolgere tutto e tutti, sembra che la storia non sia altro che un enorme fenomeno naturale, un’eruzione, un terremoto del quale rimangono vittime tutti, chi ha voluto e chi non ha voluto, chi sapeva e chi non sapeva, chi era stato attivo e chi indifferente. Alcuni piagnucolano pietosamente, altri bestemmiano oscenamente, ma nessuno o pochi si domandano: se avessi fatto anch’io il mio dovere, se avessi cercato di far valere la mia volontà, sarebbe successo ciò che è successo?"